VATM-biancoIl comparto delle due ruote a motore vede Varese all’avanguardia con una rete “naturale” di attori che grazie all’entusiasmo e all’instancabile impegno di chi ha avuto l’intuizione di dar vita a “Varese Terra di Moto” si traduce in un brand integrato, capace di fare sviluppo economico e attrattività territoriale e turistica.
Non è dunque solo una storia illustre, con marchi capaci di dominare a lungo nelle competizioni internazionali, quella che si pone a fondamento di “Varese Terra di Moto”: il presente parla infatti di una filiera che vede, a pochi chilometri di distanza l’uno dall’altro, chi produce le moto come MV Agusta e SWM, chi la componentistica, chi realizza gli accessori, ma anche chi organizza eventi legati a questo mondo perfino in motodromi da Coppa del Mondo e, naturalmente, chi offre formazione e servizi oltre a chi può attrarre turismo che si muove sulle due ruote a motore tra vallate e laghi prealpini.In questo ambito Varese Sport Commission supporta le iniziative di Varese Terra di Moto nato come centro di aggregazione e diffusione della cultura auto/motociclistica varesina, una tradizione che da oltre cent’anni porta sul nostro territorio successi sportivi e industriali.
Dalle Moto Frera e Ganna dell’inizio del ‘900, a SWM Motorcycles e MV Agusta dei giorni nostri, da Flaminio Bertoni ad Ayrton Senna e Max Papis: auto, moto, uomini e passioni, tutto quello che a Varese ha le ruote passa di qua! #varesemotorland
Insieme ad Ariete, Di Traverso School e SWM Motorcycles, Varese Motorland è creatore e promotore del progetto “Varese Terra di Moto”, un network di promozione in ambito sportivo, turistico, industriale e culturale supportato dalla Camera di Commercio di Varese e dalla Varese Sport Commission.
Segui le iniziative di Varese Terra di Moto: www.facebook.com/vareseterradimoto

 

VARESE MOTOR ROADS

01. VARESE TERRA DI MOTO VALLI VARESINE

115 km1 giorno

Sullo sfondo c’è la grande tradizione della Sei Giorni Internazionale che si svolse nel 1951. Seguendo, almeno in parte, il percorso di quella manifestazione, si attraversa la Valganna per giungere alla splendida Luino adagiata sulla costa orientale del Lago Maggiore e quindi salire al Passo del Cuvignone.
Da qui, una spettacolare discesa ci porta a Cittiglio ammirando alcune tra le cascate prealpine più belle. Si svolta verso il Lago Maggiore per raggiungere il golfo di Laveno Mombello e risalire lungo la strada lacuale sino a Santa Caterina del Sasso, straordinario eremo posto a picco sullo stesso lago.
Si prende la direzione Valcuvia e subito ci si può fermare a Villa Della Porta Bozzolo con il suo spettacolare giardino, prima di riprendere la corsa verso Brinzio e quindi il Sacro Monte, uno dei quattro siti “Patrimonio dell’Umanità” Unesco che arricchiscono il nostro territorio.
Dopo 115 km e un’intensa giornata tra turismo e moto si torna in centro a Varese.

Link Google Map: https://goo.gl/maps/F3ftFMbhw6D2
START AND FINISH: VARESE – piazza Monte Grappa
01-
LUINO
02-
PASSO DEL CUVIGNONE – Rifugio De Grandi Adamoli
03-
LAVENO MOMBELLO – Imbarcadero
04-
LEGGIUNO – Eremo di Santa Caterina del Sasso
05-
CASALZUIGNO – Villa della Porta Bozzolo FAI
06-
VARESE – Sacro Monte di Varese

 02. VARESE TERRA DI MOTO DISTRETTO DEL VOLO

99 km1 giorno

Qui dove sin dal 1910 presero il volo i primi aerei italiani, un percorso di 99 km partendo da Varese ci permette subito di ammirare i gioielli del Museo Agusta, testimonianza di uno dei maggiori marchi di produzione motociclistica e di elicotteri al mondo. Pochi km ed eccoci a Volandia, il più grande museo del volo in Europa, posto di fronte all’aeroporto di Malpensa.
Si ritorna in sella per visitare dapprima il Castello Visconteo di Somma Lombardo e quindi la Rocca di Angera, edificio medievale fortificato perfettamente conservato, da cui godere uno splendido panorama sul Lago Maggiore. Da un bacino all’altro per arrivare sulle sponde del Lago di Varese dove incontriamo dapprima la sede della casa motociclistica SWM a Biandronno, e poi quella della MV Agusta che si trova proprio sulla sponda del lago a un passo dal centro città.

Link Google Map: https://goo.gl/maps/T6XYEQpLK7s
START AND FINISH: VARESE – piazza Monte Grappa
01-
SAMARATE – Loc. Cascina Costa – Museo Agusta
02-
SOMMA LOMBARDO – Volandia
03-
SOMMA LOMBARDO – Castello Visconti di San Vito
04-
ANGERA – Rocca Borromea
05-
ISPRA – via delle Fronaci
06-
BIANDRONNO – SWM Motorcycles
07-
VARESE – MV Agusta Motor Spa
08-
Varese – Sandro Mentasti SRL

03. VARESE TERRA DI MOTO – BORGHI, VILLE E MUSEI

51 km – 1/2 giorno

Il primo luogo che s’incontra, sempre partendo dal centro di Varese, è subito ammagliante: si tratta di Castiglione Olona, borgo dalle vestigia rinascimentali che Gabriele D’Annunzio definì “Isola di Toscana in Lombardia”. Poco distante è Tradate, dove troviamo due tra i tanti gioielli museali della provincia di Varese: si tratta del Museo Frera, un tempo luogo di produzione delle omonime moto e oggi centro culturale, e del Museo Fisogni, la maggiore raccolta di distributori di benzina al mondo.
Una sosta al monastero di Torba, affascinante luogo medievale e altro sito “Patrimonio dell’Umanità” Unesco, prima di cogliere la spettacolare vista che si può ammirare dal Belvedere di Azzate.
Pochi km ed eccoci immersi nella collezione di Villa Panza, posta nel verde del colle varesino di Biumo Superiore. In questa dimora settecentesca, oggi bene FAI, hanno lasciato segni preziosi della loro opera “grandi” dell’arte ambientale del ’900. Non basta, perché a concludere una splendida giornata con 51 km in sella ci attendono le “chicche” di Gian Pio Ottone: moto di tutti i tipi ed epoche per soddisfare la voglia di bellezza di ciascun appassionato.

Link google Map: https://goo.gl/maps/ZBHoX3aCvQ72

START AND FINISH: VARESE – piazza Monte Grappa
01-
CASTIGLIONE OLONA – Museo della Collegiata
02-
TRADATE – Museo della motocicletta Frera
03-
TRADATE – Museo Fisogni
04-
TORBA – Monastero di torba – FAI
05-
AZZATE – Belvedere
06-
VARESE – Villa e collezione Panza – FAI

04. VARESE TERRA DI MOTO – NO BODERS TOUR

87,5 km – 1/2 giorno

Al di qua e al di là della frontiera per poco più di 87 km. Il primo sguardo è attratto da uno dei più affascinanti siti produttivi in stile Liberty: si tratta del Birrificio Poretti, che s’incontra a pochi passi da Varese, lungo la strada della Valganna. Si giunge a Porto Ceresio, tra i venti borghi più belli d’Italia, dove incontriamo le acque del Lago di Lugano che si costeggia fino a Lavena Ponte Tresa per entrare in Svizzera e proseguire sino ad Agno e poi al grande parco di Figino e alla zona commerciale di Grancia.
Si giunge così a Lugano, dove è d’obbligo una passeggiata sul lungolago, per ripartire fiancheggiando le sponde del Ceresio verso Melide e Brusino Arsizio. Si rientra in Italia per ritrovare il centro storico di Porto Ceresio, cogliere le vestigia di un antichissimo passato nel museo di Besano con i reperti rinvenuti sul Monte San Giorgio (sito paleontologico “Patrimonio dell’Umanità” Unesco) e fermarsi a Cantello, dove degustare i famosi asparagi prima di rientrare a Varese.

Link google Map: https://goo.gl/maps/2ktrzKgjweN2
START AND FINISH: VARESE – piazza Monte Grappa
01-
PORTO CERESIO
02-
LAVENA PONTE TRESA
03-
LUGANO – Parco Figino
04-
MELIDE
05-
BRUSINO ARSIZIO
06-
BESANO
07-
CANTELLO

 

 

mappa-motoroad scarica mappa in formato immagine